La nave da guerra italiana "Cesare Rossarol" fu costruita durante il 1913-1914. nel cantiere navale "Giovanni Ansaldo" a Sestri Ponente vicino a Genova (Italia).

Apparteneva alla classe di esploratori leggeri ("esploratori leggeri"). Lo scopo delle navi di questo tipo era l’investigamento, e protezzione delle navi da guerra armate più grandi, l'estrazione mineraria, e la lotta con piccole navi da guerra e aerei. "Cesare Rossarol" entrò nella composizione dell'allora Marina Militare Italiana il 1 agosto 1915 e svolse compiti di combattimento in tutto l'Adriatico. Negli ultimi giorni della prima guerra mondiale (il 04/11/1918) la nave salpò da sud verso l'Adriatico settentrionale. Al comando dell'ammiraglio Umberto Cagnia, il 16 novembre 1918 alle ore 11.00 e 40 minuti "Cesare Rossarol" naviga da Pola a Fiume per sostenere le truppe italiane del battaglione di San Marco.  Esattamente alle 12 e 45 minuti, si imbatté in una mina sott'acqua, la cui potente esplosione lo dvide in due parti. Ben presto, la parte di poppa e di prua della nave affondò a una profondità di 50 metri, distanti tra loro di circa 300 metri. Sono sopravvissuti 36 membri dell'equipaggio e il vento del nordest li portava sul capo Munat Veliki. Circa alle ore 19 e 30 minuti sono stati trasferiti nella caserma di Tegetthoff a Pola, mentre i feriti più gravi sono stati trasferiti all'ospedale navale di Pola. La nave da guerra ufficiale "Cesare Rossarol" fu cancellata dalla lista della flotta per decreto del 23 gennaio 1919. In memoria e memoria della grande tragedia marittima che colpì la nave da guerra "Cesare Rossarol", le famiglie colpite sollevarono un monumento scoperto il 10 novembre 1919.

INFORMAZIONI GENERALI

Tipo: esploratore leggero (“esploratore leggero”)
Costruito: Cantiere navale “S.A.I. Giovanni Ansaldo e C.” a Sestri Ponente vicino Genove, Italia (posata la chiglia il 30.06.1913.)
Varo: 15. 08. 1914.
Appartenenza: Marina Militare Italiana (01.08.1915., IV gruppo di navi da guerra dell'Adriatico meridionale, dal 04.11. 1918 nella IV Divisione di Venezia)
In servizio dal: novembre 1915.
Armamento: 8 tubi lancia siluri, 4 sfere calibro 102 / 35mm, binari per posa 42 mine
Capitano: Ludovico de Filippi
Equipaggio: 5 ufficiali e 104 sottufficiali e marinai
Raggio di movimento: 2145 miglia
L'ultima azione di guerra: Durazzo (Albania), 02. 10. 1918.
Ultimo porto navale : Pola
Stato: affondato il 16 novembre 1918 alle 12:45, per motivi d’impatto in una mina sott'acqua, nelle acque dell'attuale comune di Lisignano; 50 m di profondità

CARATTERISTICHE TECNICHE

Tonnellaggio: 1 235 t (armamento completo)
Lunghezza: 85 m
Larghezza: 8,01 m
Bozza: 3,11 m
Azionamento: 3 caldaie a vapore "Yarrow", due turbine "Belluzo" da 24.000 cavalli
Combustibile: petrolio (24 serbatoi con una capacità totale di 285 t)
Velocità: 31,5 nodi (2 elis a tre rami)

 

Allogi privati

Per diportisti

Seconde case ed appartamenti

Ufficio turistico

Ližnjan Tourist Board

Krasa 7
52204 Ližnjan
Tel: +385 52 578 426
E-mail: 
info@liznjaninfo.hr 
tic@liznjaninfo.hr 

EU fondovi